Passione: da dove nasce la tua
Fin da piccolissima, quando mi chiedevano ‘cosa vuoi fare da grande?’ la mia risposta era ‘voglio fare il dottore, per curare le persone’. Crescendo, la voglia di prendersi cura si è mantenuta e l’ho trasformata nel mio lavoro e professionalità.
Qualità: qual è la tua principale sul lavoro
L’empatia, capacità di entrare in contatto con l’altro.
Cura: cosa significa per te prendersi cura
Accogliere i bisogni dell’altro, anche se non espressi. Mi piace usare la relazione per capire i bisogni non esplicitati e far riscoprire le persone – ad ogni età – valorizzando le capacità di ognuno.
Una canzone che descrive il tuo approccio al lavoro
Non ci avevo mai pensato.
Forse “Credo negli esseri umani” di Marco Mengoni. Lavoriamo in un contesto dove l’umanità deve essere sempre al primo posto.
La tua sfida di ogni giorno
Cercare di non perdere mai l’entusiasmo nel mio lavoro.
Chi ti ispira nel tuo lavoro
Il mio riferimento – nel lavoro come nella vita – è mia mamma. Mi ha insegnato a non abbattermi mai e a lavorare sodo per raggiungere i miei obiettivi.
Un aggettivo per il tuo lavoro
Creatività – anche per entrare in relazione con l’altro che è sempre diverso, in quanto ognuno si porta dietro il proprio bagaglio della vita.
Il tratto principale del tuo carattere
La solarità. Mi piace trasmettere positività e un sorriso, anche attraverso la mascherina.
Il tuo sogno di felicità
Nella vita personale, potermi riscoprire nel ruolo di mamma, creandomi una famiglia.
Nella vita lavorativa essere sempre soddisfatta di quello che faccio.
Un colore per definire il tuo lavoro
Giallo, perchè dà un senso di colore e positività.
Il dono di natura che vorresti avere
Poter essere in più posti contemporaneamente, per poter sempre far compagnia ai nostri Ospiti.
Il motto della tua vita
Combattere e raggiungere i propri obiettivi, trovando sempre una meta da raggiungere. “Fai sempre come se ci fosse sempre il sole”.
Il ricordo più bello del 2020
A livello personale, la mia nonna, che è riuscita a combattere il Covid a 85 anni.
A livello lavorativo, il momento in cui non abbiamo più avuto casi Covid all’interno della struttura e gli Ospiti hanno potuto rivedere i propri familiari.
Lucia | Educatrice