La mia mamma è in questa struttura dal 4 agosto 2020, periodo difficile, malata di demenza senile, non lieve. Siamo stati accolti nonostante il periodo con tanta serenità e professionalità, professionalità che ho riscontrato in tutti: dalla reception (non faccio nomi, ma tutte), dal medico di mia madre (che non ho mai visto), ma sentito spesso il dott Fiorentino, che ha saputo ascoltare le mie ansie, dalle educatrici con le quali ho più contatto Lucia e Cristina, semplicemente splendide, che ci hanno accompagnato in momenti difficili sempre, ipoteticamente, con una pacca sulla spalla. Grazie per saper cogliere anche da parte nostra la difficoltà del momento. La scelta della struttura è dettata dalla malattia della mamma, ma non poterla abbracciare, non poterla consolare è molto doloroso per dei figli che amano i propri cari. Conoscendo le persone che la accudiscono, però, ci consola l’idea che non è sola…
Patrizia figlia di una splendida donna, mia madre, Branchi Silvana

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