Passione: da dove nasce la tua?
Nasce dal desiderio di voler contribuire, da un punto di vista assistenziale infermieristico, a migliorare il livello sanitario della mia regione Calabria, che purtroppo ancora oggi presenta carenza e degrado.

Qualità: qual è la tua principale sul lavoro?
Empatia. La capacità di saper ascoltare, di saper osservare il linguaggio del corpo, di saper attuare metodologie linguistico comportamentali. Realizzare una connessione con le altre persone nel rispetto delle proprie esigenze, cercando di non farsi travolgere dal turbine delle emozioni

Cura: cosa significa per te prendersi cura?
Molti associano questo concetto alla parola “rimozione” di un problema. Io preferisco associarla alla parola “trasformazione”. Non sempre è possibile parlare di reversibilità, quindi è più appropriato parlare di mutazione di un problema. Sia che si tratti di conviverci insieme, di migliorarlo e a volte fortunatamente di rimuoverlo.

Una canzone che descrive il tuo approccio al lavoro
The show must go on – The Queen

La tua sfida di ogni giorno
Prima di addormentarmi, sapere che oggi ho contribuito con le mie capacità tecniche e relazionali al miglioramento dello stato psicologico dei miei ospiti. Di aver appreso nuove conoscenze e abilità a livello personale e professionale.

Chi ti ispira nel tuo lavoro
Mio padre, la sua capacità di essere pronto e disponibile anche quando le condizioni attuali non lo permettono. La tenacia di portare a termine un obiettivo nonostante le difficoltà.

La tua qualità lavorativa più importante
Empatia. 

Un aggettivo per il tuo lavoro
Dinamico.

Il tratto principale del tuo carattere
Saper donare un sorriso con semplici gesti.

Il tuo sogno di felicità
Godere di un ottimo stato di salute psico-fisico.

Un colore per definire il tuo lavoro
Bianco.

Il dono di natura che vorrei avere
Un’ottima scaltrezza.

La cosa più bella del tuo lavoro
I sorrisi delle persone, quelli che partono dal cuore e si manifestano attraverso gli occhi e le labbra.

Il motto della tua vita
Il treno passa una volta sola, ma di binari ce ne sono sempre più di uno.

Il tuo sogno nel cassetto
Stabilità economica, una casa e una famiglia.

Il ricordo più bello del 2020
Dopo mesi che non vedevo i miei genitori, in un periodo triste, concentrato di ansie, tensione, rabbia e delusione, averli rivisti e potuto riabbracciarli.

Scrivi qualcosa
Non arrendiamoci mai, anche quando la vita ci porta a dover affrontare dure prove, e mai potrà sembrare che non ci sia via d’uscita. In realtà stiamo ricevendo tanto, ma lo capiremo solo dopo, e poi si sa, non può piovere per sempre.

FacebookTwitterLinkedInWhatsApp